Per diventare cooperatori non c’è un’unica strada. Si può entrare a far parte di una cooperativa già costituita diventando socio o in alternativa si può scegliere di costituire una nuova cooperativa. L’aspetto fondamentale è che essendo un’impresa collettiva è necessario unirsi ad altre persone che credono in un progetto comune.
La cooperativa è infatti l’impresa che nasce sul territorio e non delocalizza. Valorizza le potenzialità e le risorse della comunità di riferimento secondo i valori della mutualità, della sussidiarietà e della democrazia economica. Tutti voi che leggete siete circondati da cooperative: a volte non sapete che sono cooperative, ma ne riconoscete i marchi, l’azione, le iniziative.
Diventare cooperatori è una missione ed un impegno, perché la cooperazione supera l’impostazione dell’impresa classica, in cui c’è l’imprenditore da un lato e i dipendenti dall’altro. La cooperativa mette al centro del suo modello i lavoratori e i soci, che diventano imprenditori: un sistema molto moderno, a cui si sono ispirate le organizzazioni autonome decentralizzate.
Per quanto riguarda la nuova impresa, che supportiamo col progetto Creare.coop: si diventa cooperatori perché si crede nei valori della comunità e della democrazia economica, ma anche perché si vuole dare un contributo concreto nel risolvere i problemi del proprio territorio.
Ognuno può fare la differenza attraverso lo strumento cooperativo, e Confcooperative offre il proprio supporto per inseguire questo sogno.