Una cooperativa è una impresa costituita da persone che si uniscono per soddisfare i propri bisogni e quelli della loro comunità.
Questi bisogni possono essere economici, sociali e culturali. Una cooperativa permette di dare concretezza alle proprie aspirazioni attraverso la creazione di una impresa gestita in modo democratico, dove tutti i membri condividono responsabilità, obiettivi e senso di appartenenza.
Le imprese cooperative operano in tutti i settori: ci sono cooperative in agricoltura, nell’edilizia, nella manifattura e nei servizi, nel mondo della sanità e del sociale, nella pesca, nel credito, nella grande distribuzione, nello sport, nella cultura, nel turismo. E poi cooperative che nascono da crisi e transizioni di impresa (i workers buy-out), cooperative di comunità che ripopolano i territori, cooperative di piattaforma “native digitali”, cooperative attive nella produzione di energia green.
I settori cooperativi si mescolano e si contaminano: spesso le nuove cooperative sono intersettoriali per vocazione.
La forma di impresa cooperativa è talmente importante per la nostra società che è l’unica tipologia di impresa specifica riconosciuta nella Costituzione, all’art. 45, che recita :
La Repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata. La legge ne promuove e favorisce l’incremento con i mezzi più idonei e ne assicura, con gli opportuni controlli, il carattere e le finalità
Riassumendo, la cooperativa è un’impresa formata da più persone che si uniscono per soddisfare un bisogno comune, proprio e della comunità. All’interno di una cooperativa, tutti i soci sono imprenditori e devono partecipare alle scelte strategiche dell’impresa: la persona è al centro.